Check-Up Condizioni Bancarie
Il modo migliore per gestire al meglio i rapporti con le banche:
Il monitoraggio delle condizioni bancarie consente di tenere sotto controllo gli interessi, le commissioni e le spese che ogni anno riconosci al sistema bancario.
- Quanto mi costano complessivamente le banche?
- Quale banca mi tratta meglio?
- Le condizioni bancarie che mi applicano sono allineate tra loro?
- Le condizioni che mi applicano sono coerenti con le medie di mercato?
- I miei affidamenti sono proporzionati alle mie esigenze?
- Utilizzo gli affidamenti in maniera corretta?
- Come posso migliorare il mio rapporto con la banca riducendo gli oneri finanziari?
PERCHE’ IL MONITORAGGIO DELLE CONDIZIONI BANCARIE E’ COSI’ IMPORTANTE
Gli oneri finanziari si “mangiano” parte del margine operativo che produce l’azienda ogni anno. Controllare attentamente le condizioni bancarie applicate alla tua azienda è il primo passo per contenere l’onere finanziario e per migliorarne le performance. Tieni poi conto che gli istituti di credito che si sentono controllati prenderanno coscienza che l’azienda cliente è attenta e presteranno maggiore attenzione prima di apportare modifiche unilaterali peggiorative. Sempre con maggiore frequenza le banche ci inviano modifiche unilaterali: tassi e spese vengono modificati in continuazione e difficilmente a nostro vantaggio. Essere consapevoli di come ci trattano è fondamentale per trattare alla pari ed ottenere dei vantaggi.
RIFLESSIONI
Come reagiresti se scoprissi che il tuo fornitore “A” di materia prima ti applica un costo triplo rispetto al fornitore “B” della stessa materia prima?Ti arrabbieresti immediatamente immagino; lo chiameresti per avere chiarimenti e poi cercheresti di non servirti più da lui.Sappi che anche la banca è un tuo fornitore, la sua materia prima si chiama denaro, ed è una materia prima molto preziosa perché consente all’azienda di avere la liquidità per far fronte alle spese correnti, agli investimenti, agli imprevisti.Eppure mentre sul prezzo della materia prima ci accorgiamo immediatamente delle differenze tra un fornitore e l’altro è facile vedere che un’azienda paghi il denaro al proprio fornitore banca “A” tre volte quello che paga al fornitore banca “B”.Ti sembra normale?
A noi no, e sai perché la gente non si arrabbia?
- Perché non ha un controllo attivo sulle condizioni bancarie che gli vengono applicate;
- Perché sa che i tassi, le commissioni e le spese “pattuite” non sono buoni ma non si possiede un dato preciso e ancor meno non esiste una strategia per ridurli
Altri invece si arrabbiamo ma poi non fanno nulla per paura, si ritiene spesso che la banca sia troppo forte nella propria relazione, ci si sente un po' come Davide con Golia…. Ma ricordate come è andata a finire?